L’attività sessuale umana è un evento psicosomatico unitario. Essa presuppone, secondo i criteri di normalità, l’integrità dei circuiti psico-affettivi-relazionali e dei circuiti somatici biofisiologici e la loro reciproca interazione. Qualsiasi evento lesivo o interruzione funzionale in uno dei circuiti può provocare una disfunzione sessuale. I primi studi sistematici sulle fasi della risposta sessuale sono stati compiuti da Williams H. Masters (ginecologo) e V. E. Johnson (psicologa) nella Washington University School of Medicine a partire dal 1954. L’insieme dei fenomeni fisici e psichici che avvengono nel corpo umano in seguito ad uno stimolo erotico è definito ciclo di risposta sessuale e può essere arbitrariamente suddivisa in quattro fasi: desiderio, eccitazione e plateau, orgasmo ed appagamento. Diversi stimoli mentali o sensoriali causano nell’uomo e nella donna desiderio sessuale. Questo provoca normalmente nell’uomo l’erezione del pene, fenomeno basato essenzialmente su un processo di vasodilatazione locale. Il pene, è costituito da tre cilindri di sostanza spugnosa (corpo cavernoso uretrale posteriore e due corpi cavernosi penici anteriori) che, al momento dell’eccitazione sessuale, si lascia distendere e dilatare dall’arrivo di una notevole quantità di sangue determinando il fenomeno dell’erezione. Nella donna l’eccitazione è caratterizzata da un forte aumento della lubrificazione vaginale e dall’erezione del clitoride, ingrossamento e separazione delle grandi e piccole labbra, innalzamento dell’utero. Nell’uomo si ha l’erezione del pene, l’ingrossamento della pelle dello scroto e l’ingrossamento dei testicoli. In entrambi i casi, inoltre ci sarà un appesantimento del respiro e un aumento del battito cardiaco e della pressione sanguigna. La fase di PLATEAU, secondo Masters e Johnson (1987), porta semplicemente ad uno stato di eccitamento più avanzato che si verifica poco prima dell’orgasmo, attraverso cui, poi, l’eccitamento raggiungerà il suo culmine. Nell’uomo, il pene viene riempito e dilatato dal sangue fino ai suoi massimi livelli assumendo un colore rosso più scuro e i testicoli si innalzano aderendo al perineo. Nella donna, si ingrossa la terza parte della parete vaginale e l’utero, Il corpo del clitoride si rimpiccolisce, il glande si alza Durante l’orgasmo avviene l’eiaculazione che è seguita da un immediato calo del desiderio e dal ritorno del pene nello stato flaccido. Nell’uomo si chiude lo sfintere della vescica urinaria, si hanno contrazioni ritmiche dei condotti seminali dell’uretra e della prostata che portano all’eiaculazione di sperma in 3-7 getti ad intervalli regolari di 0,8 sec. Nella donna si ha un aumento di tensione, possibili contrazioni della terza parte esterna della vagina, della muscolatura perineale e dell’utero. Nella donna , manca la fase di refrattarietà, in più essa può avere orgasmi multipli (Saso, 2002). False aspettative, incorretti atteggiamenti, inadeguate relazioni con il partner, errate consapevolezze sul proprio corpo, disinformazione, fattori di inesperienza legati all’età uniti a contraddizioni di ruolo, aspettative opposte per il comportamento dei giovani – da una parte il punto di vista parentale, con le sue richieste di dipendenza e di astinenza, dall’altra il punto di vista dei coetanei che spinge all’indipendenza e all’attività sessuale – possono rappresentare dei cofattore nell’insorgenza delle disfunzioni sessuali dell’adolescenza. Le Disfunzioni Sessuali sono caratterizzate da un’anomalia del desiderio sessuale e delle modificazioni psicofisiologiche che caratterizzano il ciclo di risposta sessuale, causando notevole disagio e difficoltà interpersonali. Le Disfunzioni Sessuali comprendono i Disturbi del Desiderio Sessuale (Disturbo da Desiderio Sessuale Ipoattivo, Disturbo da Avversione Sessuale), i Disturbi dell’Eccitazione Sessuale (Disturbo dell’Eccitazione Sessuale Femminile, Disturbo Maschile dell’Erezione), Disturbi dell’Orgasmo (Disturbo dell’Orgasmo Femminile, Disturbo dell’Orgasmo Maschile, Eiaculazione Precoce), Disturbi da Dolore Sessuale (Dispareunia, Vaginismo),