Iniziative come il piedibus o le gite scolastiche, consentono al bambino non solo di divertirsi insieme ai propri amici, accompagnati da adulti che hanno il compito di sorvegliarli, ma è un modo sicuro, divertente e salutare di coinvolgere attivamente i bambini, educandoli e stimolandoli.
Queste iniziative consentono al bambino di:
1) Fare educazione civica
2) Favorire la socializzazione fra bambini e fra gli adulti
3) Aumentare la consapevolezza di appartenenza alla comunità
4) Promuove il distacco favorendo l’autonomia e la fiducia in se stessi
5) Stimare le reali difficoltà
6) Utilizzare gli oggetti in funzione delle proprie potenzialità creative
7) Promuovere la tutela di sé stessi.
Il mestiere del genitore è il più difficile in assoluto, giornalmente ci troviamo a fare i conti con l’errore o la paura di sbagliare. A volte ci sentiamo inadeguati, impreparati e il dubbio riempie i nostri pensieri.
Dobbiamo però essere consapevoli che le nostre paure possono interferire negativamente con il grado di sviluppo dell’autonomia potenziale dei nostri figli.
Indubbiamente i genitori sono apprensivi perché coscienti delle crescenti pericoli della società di oggi che potrebbero investire i nostri figli.
I genitori debbono darsi fiducia e lasciar provare i propri figli perché un genitore indipendente, fiducioso e sicuro sarà più propenso a concedere libertà di sperimentare, instillerà nel proprio figlio fiducia sicurezza capacità di sperimentare. Contrariamente, soffocare il bambino in un legame simbiotico o iperprotettivo, impedendogli movimenti di autogestione lo espone a esperienze precoci e frustranti, che lo fanno sentire perso nel vuoto, producendo conseguenze sfavorevoli o patologiche.
Dr.ssa Anna Carderi