Deficit erettile nella coppia.

deficit erettile nella coppiaProblema suo …
Problema mio …
Problema nostro …

Il problema sessuale che nasce all’interno della coppia è un problema di coppia e come tale va affrontato!

Ai fini terapeutici è necessario che la coppia, al fine di affrontare e superare il problema, consideri l’impotenza del partner come una condizione della coppia.

La disfunzione erettile è un evento che ha fatto precipitare un equilibrio già precario dei singoli componenti della coppia stessa.

Questa necessità nasce sia dal fatto la DE ha un forte impatto psicologico anche sul partner tanto da scatenare tutto un corollario emozionale che mina il suo benessere psicosessuale; sia dal fatto che come spesso avviene ha anche lei/lui sviluppato un problema sessuale.

Nelle donne, l’insorgenza di una DE, aumenta la probabilità di sviluppare disturbi del desiderio, dell’eccitazionee e o  dell’orgasmo.

Inoltre, a dispetto di quanto si pensi, spesso involontariamente può essere lo stesso partner a creare o mantenere un problema di DE.

Vi sono circostanze in cui la comparsa di una disfunzione erettile nel partner è accolta come una vera e propria liberazione. Si tratta, in questi casi, di donne che non hanno mai sperimentato un rapporto sessuale gratificante. Talvolta preferiscono addirittura un partner che “non funziona” sessualmente, perché lo considerano più controllabile. Altre volte, la mancanza di erezione assume le connotazioni del rifiuto e può innescare nella partner sentimenti  di rabbia a cui risponde con un atteggiamento di aperta ostilità, rimprovero e rifiuto di nuovi rapporti sessuali.

La coppia che arriva in terapia è una coppia che ha perso ogni motore erotico o sensuale, reduce di una sessualità ormai deteriorata perchè stereotipata, poco stimolante e gratificate che nel tempo ha portato ad un progressivo distacco e disinteresse finanche sul piano affettivo e fisico oltre che sessuale.

La DE cambiando il rapporto con i propri genitali ha concorso a modificare la vita sessuale e relazionale della coppia rendendo difficile o distruttiva la comunicazione all’interno della coppia.

La disfunzione erettile porta l’uomo ad evitare i contatti corporei e i rapporti sessuali al fine di salvaguardare la stima di sé o a limitare l’attività sessuale ad una penetrazione precoce, defraudando la sessualità del suo valore comunicativo e relazionale.

Di contro la partner potrebbe sentirsi žemarginata e “oggettivata” e affettivamente “trascurata” perché l’attenzione de del suo compagno può essere rivolta più sulla prestazione   e non sulla presenza e i bisogni di lei.

Questo aumenta la distanza perchè spesso si ha paura di essere abbandonata/o o tradita/o perchè non si è più sensuale o attraente. La frustrazione e la rabbia che ne deriva alimenta sentimenti di rivalsa fomentando la voglia di evadere e cercare altrove.

La relazione di coppia è lo spazio dove compaiono i sintomi sessuali, ma è anche lo spazio dove essi possono essere risolti  e il partner può essere il fattore chiave della guarigione da una DE.

Una strategia terapeutica ben condotta deve dunque tener conto non solo della partner ma anche della relazione di coppia.

L’obiettivo terapeutico non può essere solo quello di recuperare l’erezione. Occorre andare oltre e ritrovare la complicità di coppia.

La terapia sessuale mira a restituire al paziente una vita sessuale soddisfacente e non solo la risoluzione del sintomo.

Ciò in quanto recuperare la sessualità non significa automaticamente recuperare il senso di se stessi come uomo o donna.

dr. Anna Carderi