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set 27

Training Autogeno

Il contesto in cui viviamo assoggettandoci a forsennati ritmi lavorativi, relazioni difficili e disturbate, pressanti aspettative genera spesso risposte di tipo stressogeno che agendo sulla totalità dell’organismo possono avere grosse ripercussioni a livello psico-fisico provocando reazioni psicologiche (ansia, depressione, etc) che possono evolvere in numerose condizioni di patologia somatica (emicrania, difficoltà digestiva, contrazioni muscolari, ipertensione arteriosa, tachicardia, insonnia, asma, rinite, colite, disturbi digestivi, etc.).

In questi casi il Training Autogeno ristabilendo il giusto equilibrio ideoplastico tra sistema parasimpatico e simpatico può essere un valido aiuto di tipo auto-rigenerativo. Ideato da  Johannes Heinrich Schultz, è un “metodo di autodistensione da concentrazione psichica passiva che consente di modificare situazioni psichiche e somatiche”. È essenzialmente un allenamento (training) che si genera da sé (autogeno). Gli esercizi di cui si compone sono formule mentali in grado di suscitare sensazioni fisiche come pesantezza, calore o freschezza, e far raggiungere attraverso una “deconnessione globale” dell’organismo uno stato di calma psichica e di distensione muscolare ideale per il recupero energetico e l’auto-guarigione (Ciclo inferiore del training autogeno). In ultima istanza, il costante allenamento autogeno, permette di raggiungere e di tollerare quella passività mentale indispensabile per far riaffiorare contenuti psichici inconsci o rimossi, blocchi affettivi, vissuti traumatici e così procedere verso il ristabilirsi dell’equilibrio psichico (Ciclo superiore del training autogeno).

È la tecnica ideale per potenziare le prestazioni psicofisiche in ogni settore (lavoro, studio, sport) per l’auto-realizzazione e il recupero energetico, per superare blocchi e difficoltà mentali potenziando la realizzazione degli obbiettivi prefissati. Tutto ciò consente di sviluppare le capacità di prendere distacco dalle emozioni, acquisire il controllo sui meccanismi del nostro organismo, migliorare le capacità di concentrazione di autocritica e autocontrollo e di eliminazione del dolore rinforzare la motivazione, aumentare il controllo e la gestione dello stress e delle reazioni emotive eccessive.

Il T.A. è una tecnica che può essere appresa sia individualmente sia in piccoli gruppi (10/12 persone). Generalmente la frequenza è settimanale ed impegna per una decina di incontri ai quali fa seguito un allenamento personale per la pratica degli esercizi (da ripetere 2/3 volte al giorno).

Si compone di sette  esercizi di concentrazione psichico passiva (calma, pesantezza, calore, cuore, respiro, plesso solare, fronte fresca), che consentono di mettere a riposo i muscoli, il cuore, il respiro, gli organi addominali, i vasi sanguigni, fino a raggiungere un particolare stato di autodistensione che rende possibile il recupero delle energie psicofisiche e l’eliminazione dell’ansia e della tensione. L’organismo così ritorna, attraverso le ripristinate capacità adattive, ad una condizione di equilibrio psico-fisico.

Dr.ssa Anna Carderi

 


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